lunedì 31 marzo 2014

we still fight

DAY 58-2014
lunedì 31 marzo 2014
buonasera a tutti 
è tutta la settimana che non corro per colpa del mio infortunio. Sopratutto mi sono gia iscritto a 2 gari molto importanti la Monza- Montevecchia e la Monza- Resegone, e quest'ultima mi spaventa al solo pensiero. Comunque oggi dopo essere stato dal chiropratico ho ricevuto il nulla osta per tornare a correre, non subito a bomba, ma una preparazione decente non me la toglie nessuno. Queste settimana è stata un calvario, non si può non correre con queste belle giornate. Sono riuscito a resistere fino ad oggi. Infatti oggi pomeriggio prima visita dal chiropratico, che non so cosa faccia di specifico, ma ne è valsa veramente la pena. Praticamente ho capito che è come Ken Shiro, ti tocca dei punti di pressione e ti mette apposto. Invece con Ken dopo 3 secondi fai smorfie e salti in aria.
Sostanzialmente mi ha detto che corro col corpo troppo indietro e che dovrei impegnarmi a correre col busto piu avanti e con passi più lunghi, ma il bello è che appena ti alzi dal lettino ti senti più leggero e con una sensazione strana nel camminare. Il fatto di correre con i passettini e col corpo indietro me lo hanno detto anche +Francesco Rimoli e +Tete Atletica Cesano un paio di mesi fa, ma sentirlo da un estraneo mi sa più di verità. Preso da uno stato euforico ,oggi ,mi sono iscritto anche in piscina. Vediamo se riusciamo a fare un triatlon per cercare di rifarmi alla figura di merda di 2 anni fa.

lunedì 24 marzo 2014

maratonina Vittorio Veneto per dembr in Garmin Connect - Dettagli

maratonina Vittorio Veneto per dembr in Garmin Connect - Dettagli

DAY 57-2014

Lunedì 24 marzo 2014

Buonasera a tutti 

Diciamo
che per me,più che la maratonina della vittoria è stata la maratonina
del: "Cerchiamo di finirla, ma sopratutto da vivo".

Questa era la
prima edizione della maratonina svolta a Vittorio Veneto, e visto
che ero li a soggiornare, non potevo mancare. Nonostante la pioggia che
ha imperversato fino alla fine si puo dire che è stato organizzato tutto
nel miglior dei modi, con un panorama splendido in mezzo al verde delle
campagne vittoriesi. Forse la maratona di Treviso dovrebbe imparare
alcune cose da questa gara. Per il percorso, per i ristori, ma sopratutto per il pacco
gara ben fornito con una maglietta che è veramente bella. L'unica pecca
può essere stato il fatto di aver consegnato il pacco gara alla fine
della corsa e non prima, però sicuramente si migliorerà. Comunque
complimenti! Tornando alla mia gara ho deciso di parteciparvi lo stesso
nonostante la febbre dei 2 giorni precedenti, il non completo recupero
dalla maratona e sopratutto nonostante le secchiate d'acqua provenienti
dal cielo. Però non voglio passare da piangina (come mi hanno gia
detto), ma l'importante per me era finirla e poter dire: "Io c'ero".
Avevo deciso di farla bene ed il mio piano gara era così composto: prima
metà a 4.30 e seconda metà intorno ai 4.20, comunque cercando di stare
intorno all'ora e mezza. Preso dall'enfasi sono partito troppo forte, e
onestamente meravigliato del mio passo. Passando un altra coppia di
atleti, subito all'inizio, ho sentito bisbigliare tra di loro: "questo
qui salta". E così è stato!  Infatti al 6°km ho iniziato a patire il
poco allenamento, al 10° ho iniziato a rallentare sensibilmente e a
pensare solo ed esclusivamente ad onorare la gara. Arrivare fino al
21°km è stato un calvario, infatti il 20°km ho avuto un passo di 5.30 e
una voglia di buttarmi dentro al Meschio
, ma la soddisfazione di non essermi mai fermato ha fatto si che
portassi a casa un onorevole 1:44 e spicci e sopratutto aver sprintato
gli ultimi  300 mt dentro alla pista che ha fatto si che superassi due
atleti che mi avevano passato in precedenza. Va bene così!

P.S per vedere ogni km consiglio di cliccare sul link Garmin connect a inizio pagina.



lunedì 3 marzo 2014

maratona Treviso 02/03/2014 per dembr in Garmin Connect - Dettagli

maratona Treviso 02/03/2014 per dembr in Garmin Connect - Dettagli

DAY 56-2014

lunedì 03 marzo 2014

buonasera a tutti

è
finita. Con sofferenza, ma è finita. Come già spoilerato ieri l'ho
conclusa in  3 ore e 15 minuti e spiccioli. Quello che conta di questa
gara non è stato tanto il tempo, che debbo dire non mi soddisfa
pienamente, ma averla finita nonostante l'odio e il senso di ribrezzo
che ho maturato di settimana in settimana verso questa disciplina. E
questa foto lo dimostra a pieno,infatti  dopo essermi calmato e aver
realizzato ciò che avevo fatto, ho vomitato l'anima e tutta l'acqua
bevuta durante la gara. Che getto e che importanza, poteva essere record
mondiale di getto più lontano. La gara non è stata malvagia, un po' di
difetti li ha! Sopratutto nei punti di sofferenza si corre in mezzo al
nulla e devi solo lavorare di testa. Come mi è capitato di dire, a chi
me lo ha chiesto, dopo il 30°km devi correre in verticale con la testa
al posto delle gambe e le gambe al posto della testa, perchè è la testa
che fa girare tutto il motore e ti da la forza di mettere unpiedino
davanti all'altro.

Tornando
alla gara posso dire di aver sbagliato la tattica. Attaccandomi ai
pacers delle 3.15 da subito, i quali andavano ad un ritmo troppo
sostenuto per metterci 3 ore e 15, così al 12km ho deciso di andarmene
via io. Nonostante il +Tete Atletica Cesano+Francesco Rimoli 
mi avessero raccomandato di stargli attaccato fino al 30°. Sono partito
mettendo giù dei parziali non male, non pensando che dopo 10 km avrei
pagato dazio alla stanchezza. Infatti al 30°km mi sono fermato, auto
convincendomi che da lì a poco sarei svenuto. Però dopo aver pensato a
tutte le prese per il culo che avrei ricevuto  nell'eventualità mi fossi
ritirato e anche perchè alla mia ragazza avevo preannunciato che sarei
arrivato intorno alle 3 ore e 15, ho deciso di ripartire. Devo dire con
tutta sincerità che dal 30° al 40°km ho cercato di spegnere il cervello e
non pensare più a niente,ma il pensiero della mia ragazza che mia
aspetta tutta fiera e i miei compagni di corsa che, almeno questa volta,
non mi avrebbero preso per il culo mi ha dato stimolo per proseguire.
Appena visto il cartellone dei 40 km ho tirato fuori tutto quello che
avevo, appena visto il gonfiabile dei 42 km ho fatto un allungo che mi
ha permesso di arivare e saltare per tirare lo schiaffo al cartellone
segna tempo. E chi mi da del malmostoso doveva assistere al mio gesto.
Io che regalo la mia medaglia da finisher ad un bambino che la bramava
come se fosse una cosa bellissima e facendogli una carezza sulla testa.
Forse lì posso dire di aver vinto la maratona,quando quel bambino mi ha
guardato come se fossi un eroe. Comunque niente da dire, quello che si
prova gli gli ultimi 195 mt è una sensazione che non siu può spiegare,
sopratutto se abbassi il tuo personale di 12 minuti. Ed è proprio vero
che appena finisce una maratona pensi di non farne più, MA QUANDO é LA
PROSSIMA?