giovedì 26 dicembre 2013

the chronicle of a dysentery

DAY 45
Giovedì 26 dicembre 2013
Buonasera a tutti!!!
triathlon
Questo sarebbe dovuto essere l'abbigliamento per correre stamane. Ebbene si sono uscito a correre sotto il diluvio, in giro eravamo io e Mosè. Quando è suonata la sveglia sentivo grondare, ma non potevo saltare anche oggi. A questo punto della preparazione un giorno saltato è un giorno perso.
Così decido di uscire, la mia corsa di 17km a ritmo gara mi aspettava.
Ho sentito subito che non sarebbe stata giornata dato che il giorno prima non sono stato bene, sentivo degli smottamenti allo stomaco.
 Il +Garmin  non prendeva, per poi perdere il segnale al secondo km e spegnersi definitivamente al quindicesimo, quando ancora mi mancavano 2km...
Sono andato bene fino al 10 km tenendo un'andatura di 4.15 al km, forse anche troppo forte, ma nel tornare indietro ho iniziato a sentire dei crampi allo stomaco. Lì ho capito che se non mi muovevo a correre e intendo correre forte, me la sarei fatta nei pantaloni; da questo punto in poi ho iniziato a soffrire.
 Anche perché il pensiero di non farmela addosso era troppo grande ed ho tenuto il passo fisso sui 4.20 al km. Arrivato vicino al velodromo di Cesano mi sono fatto forza per riuscire  a portare a casa l'allenamento, mi mancavano 2 km, e mi dicevo: "Ne hai fatti abbastanza tenendola, 2 km non cambiano la vita".
Al quindicesimo è successo il patatrac, non me la sono fatta addosso, ma mi si è spento il +Garmin .
 Tutti i miei incitamenti ad andare avanti e stringere i denti, e non solo, vanificati così; sì perché è deprimente quando ti si scarica il gps. Ti lascia in quel limbo che non sai se finire o no. Sono certo di aver portato a casa 15 km ad un passo un po' sotto ai 4.20 al km. Non sono contentissimo, ma mi accontento. Sapevo che questa settimana sarebbe stata oltremodo difficile sul piano fisico, ma così no!!!Il lato posotivo di tutto ciò e che nn assimilo quello che mangio...