Cesano Maderno Corsa per dembr in Garmin Connect - Dettagli
DAY 6-2015
Domenica 1 marzo 2015
buonasera a tutti.
...la sveglia è suonata verso le 6 come tutte e le mattine che corro cerco di riprendermi con un caffè corto, giusto per darmi la botta e farmi salire l'adrenalina (che già è tanta). Oggi non è un giorno normale è il giorno della maratona di Treviso e ci tengo a fare bene nonostante la preparazione altalenante. Mi accontenterei di chiuderla in 3 ore e 15 minuti un tempo alla mia portata e lo stesso dell'edizione 2014. Ci penso da quando mi è arrivata la lettera di conferma col numero di pettorale il 119, gabbia verde. Il fatto di avere il pettorale cosi basso mi fa sentire uno forte, ma non c'entra niente, però mi piace vederla così! è la quarta maratona di Treviso. Come ogni anno vengo da una notte insonne dove penso e ripenso alla tattica di gara e a come gestire le mie energie, praticamente mi cago addosso. Sulla griglia di partenza provo la stessa ansia come se fosse la prima volta,allo sparo si parte con la solita canzone di Rocky che ti fa rizzare il pelo delle braccia e ti fa venire gli occhi della tigre (del Bengala o della Malesia tutto in base alle proprie preferenze). Parto bene, mi sento veramente a posto ed incomincio a macinare km su km vedendomi, addirittura, proiettato in terza persona e dandomi consigli come se fossi l'allenatore ufficiale di Marco Dambra. Che da delle dritte sul movimento delle braccia e sulla falcata e sul cercare di non dare tutto subito almeno fino al 30°km. Passo bene alla mezza e penso già che al muro dei 30 km dovrò lottare con tutte le mie forze per cercare di non dare ascolto alla mia testa e pensare a far "mulinare" le gambe e a non ascoltare le vocine che ti impongono di fermarti. Dal 30°km al 42°km penso a tutto ciò che mi è successo nell'anno corrente è stato un 2016 fantastico con tante belle novità sul piano famigliare, non so perchè, ma mi capita spesso di pensare a chi potrei dedicare questa vittoria personale e nonostante tutto la dedico sempre alle stesse persone.con lacrimoni agli occhi e i brividi a fior di pelle... Al gonfiabile del 42°km sento una scossa che parte dal cuore e arriva alle gambe e mi permette di fare gli ultimi 195 metri a tutta e scorgendo con gli occhi mia moglie e mio figlio che mi guardano e mi urlano. Alla fine la chiudo con un tempo di 3 ore e 4 minuti e spicci.
sono proprio contento...
Nulla è più democratico del sogno. Garantisce a tutti il diritto di volo.
(Marcosalvati, Twitter)
è suonata la sveglia, e mi trovo a Cesano Maderno, mi alzo bevo il caffè e corro in bagno ad espletare. Nel giorno della maratona di Treviso 2015 mi aspettano 25 km di cui 15 dentro al velodromo un ovale di 500 mt, che culo! Come si può evincere dal Garmin ne ho fatti solo 20 e penso che possano bastare per cercare di tornare quello di un tempo.
Peccato il mio sogno è in anticipo di un anno!!!
P.s. la mia maratona sta durando 9 mesi...