DAY 5-2015
Giovedì 26 febbraio 2015
Buongiorno a tutti.
Mancano 3 giorni alla maratona di Treviso e la mia preparazione per quest'evento è stata piuttosto altalenante o nulla. E la dimostrazione sono state le ultime tre prove del "cross per tutti". Finendo quasi sempre nelle ultime posizioni e con una voglia di correre pari a zero. Si, perché con tutta la buona volontà che uno può avere se non ti alleni non vai da nessuna parte ed è vero che il cronometro può essere il tuo migliore amico o il più stronzo dei nemici che ti fa tornare con i piedi per terra. Ed è anche vero che è difficile ottenere dei risultati buoni ,ma è ancora più difficile rimanere continuativi e costanti. Cosa mi è rimasto di questa manifestazione di corsa campestre chiamata: "cross per tutti"?
Le tre effe per cui è famosa la corsa campestre (fango, fatica e freddo) penso di averle sofferte tutte: Fango a Lissone, fatica a Paderno Dugnano e freddo a Cinisello Balsamo. Quindi mi è rimasta la parola sofferenza.
Un altra cosa che mi è toccato fare è stato cercare degli stimoli nuovi ogni gara per non cercare di ritirarmi al 2°km ed è cosi che ho cercato di impegnarmi ad uscire bene nelle foto con delle pose assurde. Quindi il termine che può riassumere è deficienza.
La terza cosa che mi rimarrà impressa è stata il conoscere persone nuove, approfondire la conoscenze con quelle vecchie e stringersi attorno ad un amico in un momento non semplice. Quindi mi porto dietro la parola amicizia, che è la cosa più importante
Penso il che il cross del 2015 mi rimarrà impresso per un bel po di tempo e colgo l'occasione x ringraziare chi con me si è divertito e chi mi ha incitato durante le gare.